giovedì 30 agosto 2012

Era solo un castello mediatico. Una nota del Ministero degli Esteri di Israele smentisce con forza qualunque imbarazzo per la nomina a Nunzio di Mons. Lazzarotto (Billig)

Clicca qui per leggere la notizia che tutti aspettavamo.
Nei giorni scorsi il blog non ha dato alcuna rilevanza a presunte proteste da parte di Israele nei confronti del nuovo Nunzio. Mancava del tutto l'ufficialita' ed infatti il Ministero degli Esteri smentisce ogni attrito. Ora sarebbe il caso che quei giornali e quei giornalisti (Politi) che hanno riportato con soddisfazione quello che si e' rivelato l'ennesimo castello mediatico facessero un passo indietro, dando la stessa rilevanza al comunicato del governo israeliano.

4 commenti:

mariateresa ha detto...

cara amica, il tuo auspicio è commovente. Ma aspetterai un pezzo.
Giornalisti come quello lì stanno sulla riva del fiume in attesa di poter sfruttare qualsiasi cadavere che galleggi e non ci pensano nemmeno a cambiare mestiere.

Anonimo ha detto...

Abbiamo anche scoperto che ci sono giornalisti ancora più faziosi di Politi, se possibile. Alludo al giornalista israeliano inviato a Roma a cui si deve il velenosissimo articolo da cui è partita la polemica.
Alessia

Anonimo ha detto...

Bene, sappiamo che non è un problema italiano. Gantz peraltro fa soprattutto corrispondenza politica - ovviamente pro-Israele - e di Chiesa non sa quasi nulla. Benvenuto nella mia personale black list.

JP

un passante ha detto...

non so quanti se lo siano fumato lo scoop di tal signor Gantz, se non l'avessi letta qui questa questione non ne avrei saputo nulla